rollìo, beccheggio. imbardata

Quando si parla di comportamento dinamico di un’auto, tre parole saltano sempre fuori: rollìo, beccheggio e imbardata. Sono concetti fondamentali se vuoi capire come una vettura reagisce in frenata, in accelerazione o quando affronti una curva. Non sono termini “da ingegneri”: descrivono i tre movimenti rotazionali principali della scocca attorno ai suoi assi.

Capirli ti aiuta a leggere meglio ciò che fa l’auto sotto stress, percepire i limiti dell’aderenza e sapere perché alcune vetture risultano più stabili di altre.


Rollìo: la rotazione sull’asse longitudinale

Il rollìo è il movimento che fa inclinare l’auto da un lato all’altro. Avviene attorno all’asse longitudinale (cioè da paraurti anteriore a paraurti posteriore).

In pratica:

  • in curva a destra, la carrozzeria “si corica” verso sinistra
  • in curva a sinistra, si inclina verso destra

Un rollìo marcato dà una sensazione di instabilità, peggiora la precisione dello sterzo e aumenta il trasferimento di carico laterale. Sospensioni più rigide e barre antirollio maggiorate aiutano a ridurlo.


Beccheggio: la rotazione sull’asse trasversale

Il beccheggio è il movimento attorno all’asse trasversale (da ruota destra a ruota sinistra). È quello che senti:

  • in frenata, quando l’auto si abbassa davanti
  • in accelerazione, quando il muso si solleva e il retrotreno si abbassa

Troppo beccheggio rende la guida imprecisa, allunga gli spazi di frenata e rende l’auto meno stabile nei trasferimenti di carico rapidi. Qui entrano in gioco molle più rigide, ammortizzatori sportivi e assetti più contenuti.


Imbardata: la rotazione sull’asse verticale

L’imbardata riguarda l’asse verticale: è la rotazione che fa girare l’auto “su sé stessa”, come se il posteriore volesse superare l’anteriore o viceversa.

È strettamente legata a:

  • angolo di sterzo
  • aderenza degli pneumatici
  • bilanciamento dei pesi
  • intervento dei controlli elettronici come ESP e traction control

Troppa imbardata porta al classico sovrasterzo o sottosterzo e può far perdere il controllo del mezzo. Le auto moderne la tengono a bada con elettronica e una progettazione migliore delle sospensioni.


rollio, beccheggio, imbardata - cosa sono

Perché sono così importanti?

Questi tre movimenti sono alla base del comportamento dinamico dell’auto. Una vettura ben progettata:

  • contiene il rollìo, così in curva resta piatta e prevedibile
  • limita il beccheggio, rendendo frenate e accelerazioni più stabili
  • neutralizza l’imbardata, evitando sbandate e oscillazioni incontrollate

Il risultato? Guida più sicura, risposta più precisa, maggiore controllo.


Riassumendo

Avere ammortizzatori e componenti sospensioni adeguati alla potenza e al tipo di auto è fondamentale per mantenere controllo, stabilità e sicurezza.

Un assetto corretto riduce rollìo, beccheggio e imbardata, migliora la risposta dello sterzo, ottimizza la frenata e permette alle gomme di lavorare nel modo giusto.

In pratica: più l’auto è performante, più serve una sospensione all’altezza per sfruttarla senza rischiare perdita di aderenza o comportamenti imprevedibili.

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